Escursioni in crociera: come acquistarle in modo smart?

Quando pensiamo ad una crociera, le prime cose che ci vengono in mente sono le tappe del viaggio, i comfort che può offrire e perché no, talvolta anche i costi supplementari legati a tutto ciò che si decide di acquistare sulla nave: da una semplice bottiglia d’acqua a un’escursione nelle città di attracco. Spesso chi va in crociera ha già chiaro un budget da spendere in queste attività, ma talvolta non è così o, a volte, la spesa non vale il risultato. Prendiamo le escursioni ad esempio: quando si tocca terra è bello partire all’esplorazione di posti nuovi ogni giorno, ma fare un tour con le principali compagnie di crociera costa oggi anche il doppio di un tour prenotato tramite portale online. La ragione è che una volta acquistato il posto in nave, molti ospiti non hanno conoscenze per poter valutare alternative circa tour e servizi, e quindi le crociere spesso non hanno di fatto concorrenti, e possono aumentare i prezzi. Tuttavia, oggi le cose sono un po’ cambiate, in effetti negli ultimi anni sono nati portali e community specializzate in tour come PlacenPeople.com, che offrono esperienze smart, ben costruite e facili da fruire. La differenza, oltre che nella cura e nell’attenzione nei confronti dell’ospite (niente grupponi da 30-50 persone, ma gruppi piccoli e con guida dedicata), sta anche nel prezzo spesso più basso rispetto alle  concorrente marittimo. Queste valutazioni vengono proprio dai nostri stessi ospiti, che ci hanno contattato per delle escursioni a terra durante le loro tappe italiane della loro crociera nel Mediterraneo. 

Roberta: “vi ho trovati online e ho richiesto un tour di Alberobello per la mia famiglia, scendevamo a Taranto. E’ stato un tour privato ed ho pagato meno di quanto proposto dalla nave per un tour di gruppo.”

O esempi come Michael, americano, sceso sia al Porto di Bari che a quello di Venezia, che ha regalato a sua moglie un tour a sorpresa a Venezia per il suo compleanno, ….accompagnarlo in questa meravigliosa sorpresa è stato straordinario!

Fra le principali tappe italiane delle crociere abbiamo i porti di Civitavecchia (Roma), Bari, Venezia, Napoli, Taranto, Catania, Messina e le compagnie presenti sono numerose: MSC, Costa Crociere, Royal Caribbean, Regent, Silversea, Viking ed altre. Community come PlacenPeople offrono anche il collegamento – quando necessario – fra il porto e le principali infrastrutture della città vicina (stazioni, aeroporti, piazze principali, ecc). Quasi tutte le crociere che fanno tappa in questi porti passano anche per altre nazioni, principalmente Francia, Spagna, Grecia e Croazia e fare un tour nelle città straniere come in quelle italiane è diventato quasi proibitivo. Fare un viaggio nel Mediterraneo è in realtà meno costoso di quanto possa sembrare anche se partite da oltreoceano. In effetti, una crociera classica del Mediterraneo parte da 600 euro circa (e poi sta all’ospite spendere in modo intelligente). 

Ed ecco 3 buone ragioni per preferire i tour acquistati online rispetto a quelli acquistati dalla compagnia di crociera:

1. I tour organizzati dalle crociere in genere non ti danno flessibilità per gestire il tuo tempo; si tratta di tour di gruppo, in pullman (e quelli privati, ove disponibili, sono in genere molto costosi). I gruppi partono da 25 persone in su, e non c’è possibilità di scelta circa la grandezza, per cui capita di ritrovarsi in pullman con altre 40 persone. Di conseguenza, che sia un tour di una città d’arte, o un tour della costa,  occorre seguire una tabella di marcia molto rigida. Le maggiori compagnie offrono in genere pacchetti da 3/5 giorni di escursioni, di mezza giornata o giornata intera ed essendo in tanti bisogna adeguarsi agli orari delle guide, quindi si ha poco tempo libero.
2. Nei tour scelti online, con piccoli gruppi, si può approfondire meglio qualsiasi aspetto di interesse. La guida è a tua completa disposizione e risponde alle tue domande, scegliendo di raccontarti con maggior cura gli aspetti che trovi interessanti, e permettendoti di godere maggiormente dei posti che si visitano. Infatti, essendo i gruppi molto grandi, non c’è possibilità di offrire un servizio personale e spesso, nel caos che si crea, si perde anche interesse, poiché spesso non si riesce a sentire o vedere chiaramente, sia che il tour sia svolto con cuffiette, sia che sia svolto a voce;
3. I prezzi sono migliori, a parità di servizio offerto. Comunità come PlacenPeople mettono in collegamento diretto gli ospiti con le guide, e quindi tagliano di fatto molti costi di intermediazione. 

Insomma, per rispondere alla domanda iniziale: escursione sì o escursione no? Non c’è una risposta univoca a questa domanda poiché dipende dalle vostre esigenze, ma se cercate dei tour di maggiore qualità ricordatevi di valutare tutte le possibilità. Il nostro consiglio è dunque acquistare in modo intelligente e di non dimenticare che siete voi a scegliere che tipo di tour fa per voi.